sabato 31 maggio 2014

400 mila posti di lavoro e 72 miliardi di euro l'anno di risparmi dai rifiuti.

Il problema della disoccupazione affligge gran parte della popolazione italiana e il problema dei rifiuti è una costante soprattutto nell’Italia meridionale. Se il nostro Paese iniziasse ad attuare le normative previste dall’Unione Europea, inerenti alla gestione dei rifiuti, in Italia in breve tempo si creerebbe un tasso occupazionale equivalente a 400 mila posti di lavoro.Non solo si porterebbe una boccata d’aria nel mercato del lavoro ma si potrebbero risparmiare ben 72.000 milioni di euro all’anno. Il settore della gestione dei rifiuti, con tale risparmio, potrebbe incrementare il fatturato annuo di 42 miliardi di euro esclusivamente sfruttando il riciclaggio. Lo studio è stato condotto dalla Commissione europea, un ulteriore dimostrazione che losmaltimento illegale dei rifiuti non fa solo male all’ambiente ma anche alle tasche del paese. L’Unione Europea invita l’Italia a condurre ispezioni più rigorose riguardo la gestione dei propri rifiuti che attualmente causano disagi ambientali ed economici: l’Italia paga la Germani affinché i rifiuti prodotti dal nostro paese vengano importati nella Land tedesca. La Germaia usa i rifiuti italiani per la produzione energetica. Inoltre, il campo dei rifiuti, negli anni ha visto una sempre più incalzante infiltrazione mafiosa, così è la malavita a gestire i rifiuti degli italiani rubando soldi, posti di lavoro e danneggiando l’ambiente. Purtroppo molti Stati Membri dell’UE, tra cui l’Italia, non dispongono di infrastrutture adeguate per la raccolta differenziata, per il riciclaggio e il recupero fri rifiuti. Un altro forte ostacolo è dettato dall’assenza di un sistema di controllo efficace. Dei progressi dovrebbero essere registrati grazie alle nuove iniziative del ministro per l’ambiente Clini che prevede leggi che possono essere tradotte in un concetto molto semplice: chi inquina paga. Il fatto più sconfortante, è che solo di recente la Corte dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo ha condannato l’Italia per aver violato uno dei diritti basilari dell’uomo. L’Italia è stata accusata di “incapacità prolungata” perché non è stata in grado di risolvere una questione che va avanti dal 1994: la gestione dei rifiuti in Campania. Si devono inanzitutto creare impianti per lo stoccaggio e riciclo dei rifiuti differenziati. In Italia, sopratutto a centro sud non siamo dotati di tali impianti, e questo ha favorito l'uso di discariche, sopratutto abusive, controllate da societa' criminose. Causando un'enormita' di danni ambientali. Poi i comuni, devono favorire la raccolta differenziata' porta a porta, perche' solo cosi si puo' differenziare bene, e differenziando bene i rifiuti diventano una risorsa, non venendo piu' conferiti in discarica. Bisogna inanzitutto informare bene i cittadini che non sanno come si differenzia. E una volta messi a conoscenza, sanzionare le infrazioni ma sopratutto applicare la tariffa puntuale per i comuni virtuosi, ovvero una riduzione del 40% sulla tariffa dei rifiuti. Devono sparire i cassonetti in prossimita' stradale e chiudere le discariche. Perche' il riciclo e' = a posti di lavoro, risparmio di denaro, per comuni e cittadini e rispetto dell'ambiente. L'italia sta' cambiando Facciamolo vedere, incominciando dai rifiuti.

giovedì 22 maggio 2014

Web e social, non sono il futuro...Sono il presente.

Il web, i social network, non sono il fururo, sono il presente. Anche le persone "anziane" lo hanno capito (non tutte) Condizionano la vita politica vedi il movimento 5 stelle. Ti permettono di guadagnare con link pubblicitari su proprie pagine pagine facebook , blog o siti. Vedi linkstation, plavid, ebuzen..... Ti permettono di fare acquisti da casa con un clik, risparmiando cifre considerevoli. Ti permettono di iscrivere tuo figlio al nido, di fare certificati, cambi residenza... Evitando spostamenti e file. Ti pernettono di ricevere consigli, news, situzioni meteo e traffico... in tempo reale e a costo zero. Internet e social il futuro e' adesso.

lunedì 19 maggio 2014

Internet e social network fonte di guadagno.

La mancanza di occupazione, sopratutto in riferimento a quest'ultimo decennio e' cio' che affligge i popoli di tutto il mondo, non solo l' Italia. Pero' internet e tutte le nuove tecnologie, possono permetterci di avere una fonte di guadagno. Ci sono anche in italia diverse societa' pubblicitarie sul web, che si avvalgono di lavoratori occasionali e ti permettono di gudagnare sui link pubblicitari, tipo linkstation e molte altre ancora. Basta avere una pagina facebook, un blogspot... E potrete avere la vostra fonte di guadagno per far fronte alla crisi. Per avere questo, dovete dedicare un po' di tempo, sopratutto all'inizio per creare la vostra pagina facebook, e il vostro blogspost. E' sempre un lavoro, nessuno vi regala i soldi. Una volta creata la vostra pagina, vi consiglio pagine ch e rigudano argomenti di attualita', dove voi nutrite interessissi, poi vi regustrate in linkstation.it, nel sito vi spiegheranno come fare. Si tratta di condividere dei link, che portano a delle pagine che la piattaforma pubblicizza. Per ogni click riceverete dei centesimi, al raggiungimento di 50 euro riceverete entro il 10 del mese successivo il pagamento sul vostro conto. Il guadagno dipende da quanto sei bravo con le pagine, ovvero qunti fan riesci ad avere. Puoi gudadagnare anche con un blog. Per pubblicare un blog gratuitamente, e' necessario avere un accaunt geogle, e creare cosi il tuo blogspot. Una volta pubblicato il post, e raggiunte le 1000 visualizzaziini, puoi inserire dei link pubblicitari o video, e verrai pagato a ogni visualizzazione. i NB. Se avete domande da fare, vi rispondero'. Potete farle inviando commenti.